lunedì 29 settembre 2008

dal belvedere

Perché tornare nella societa del rumore ripetitivo?
qui nel silenzio è pace
sto cosi tranquillo !

ne ho anche bisogno del caos per apprezzare questo!

SILENZIO con solo le campane
di chissà di quale paese che suonano per scandire il tempo
tempo da mè scandito dai venti ora
adesso tramontana poi ?
si sentirà

CAMPAGNANO


Nuvole come eserciti che si ammassano

oramai solo pochi grilli cantano

il paesaggio e il posto
sono più che che famigliari e
quasi un pezzo di mè è qui !

tutti i ricordi si sovrappongono e si mischiano in un po di nostalgia
solo le primi luci che si accendono è il simbolo della notte che sta per arrivare

e il vecchio si confonderà con il conosciuto.

non so se il vino è veramente il nemico del uomo
ma adesso c'è solo lui come mio compagno.
Rumori più o meno nuovi si fanno più forti e vicini con l'avanzare inesorabile del crepuscolo
quanti ricordi!
pochi sono i rimpianti delle opportunità che ho lasciato andar via molti sono i ricordi felici delle occasioni che ho preso al volo e al volo se ne sono andate .

il campanile illuminato di una luce come da tramonto
non lo ricordavo ne illuminato ne cosi semplicemente caratteristico
quando ti trovi a guardare , a star a fianco a una casa tanto famigliare quanto abbandonata
ti si muove qualcosa nello stomaco e non sai se solo ricordare i momenti felici o dispiaceri per quello che è ora !
non importa buoni pensieri e felici sogni.

notte di luna


le obre spesso ti fanno vedere quello che vorresti vedere !
deformano la realta!
per questo è cosi affascinate la notte di luna

mercoledì 24 settembre 2008

una piccola LACRIMA

sarà stata un po la stanchezza :
molto prima del solito ero sotto le coperte
e le altre persone erano ancora sveglie e con ancora voglia di scherzare,
forse per l'anniversario appena finito di festeggiare forse solo perché contenti,
sarà stato lo sbadiglio o il fatto che la stanchezza mi faceva bruciare gli occhi eppure è scesa una lacrima!
non so perché ma in quella posizione un po girato sul fianco scendeva lentamente
mi stavo assaporando tutto quel momento
come si fa a piangere?
come si fa a non piangere?
oramai sono troppi anni che non riesco
si le lacrime per il freddo o per i sbadigli capita di averle
ma PIANGERE DI GIOIA DI RABBIA DAL RIDERE
ecco questo mi manca un pianto liberatorio da sfogo
da buttar fuori
( si dice sempre cosa si vorrebbe fare ! quasi mai perché lo si vorrebbe!)
quella lacrima me la stavo assaporando tutta
era bello sentirla che con calma si allontanava dal occhio per scendere giù verso il cuore
piano piano sentivo la strada che faceva e segnava la strada con un segno di freschezza che lasciava sulla pelle
penso di essermi addormentato cosi
pensando alla delicatezza di una cosa cosi semplice
e che mi manca cosi tanto!

basta volerlo




"il caso
ci da la possibilità di cambiare il nostro destino
con la volontà"

UN MATTO

(Dietro Ogni Scemo C'è Un Villaggio)

Tu prova ad avere un mondo nel cuore
e non riesci ad esprimerlo con le parole,
e la luce del giorno si divide la piazza
tra un villaggio che ride e te, lo scemo, che passa,
e neppure la notte ti lascia da solo:
gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro

E sì, anche tu andresti a cercare
le parole sicure per farti ascoltare:
per stupire mezz'ora basta un libro di storia,
io cercai di imparare la Treccani a memoria,
e dopo maiale, Majakowsky, malfatto,
continuarono gli altri fino a leggermi matto.

E senza sapere a chi dovessi la vita
in un manicomio io l'ho restituita:
qui sulla collina dormo malvolentieri
eppure c'è luce ormai nei miei pensieri,
qui nella penombra ora invento parole
ma rimpiango una luce, la luce del sole.

Le mie ossa regalano ancora alla vita:
le regalano ancora erba fiorita.
Ma la vita è rimasta nelle voci in sordina
di chi ha perso lo scemo e lo piange in collina;
di chi ancora bisbiglia con la stessa ironia
"Una morte pietosa lo strappò alla pazzia".



Testi di Fabrizio De Andrè

Akbar

"Vedevo sempre la gente passare qui vicino, diretta a Tiro e Sidone.
Alcuni si lamentavano che ad Akbar non avevano ottenuto nulla,
ed erano in cerca di un nuovo destino.
Un giorno queste stesse persone ritornavano.
Non avevano trovato ciò che stavano cercando,
perchè avevano portato con sè, insieme ai bagagli,
il peso del proprio fallimento precedente.
Ogni tanto qualcuno tornava con un lavoro,
o con la gioia di avere educato meglio i figli, ma questo era tutto.
Perchè il passato in Akbar li aveva resi timorosi,
e non avevano abbastanza fiducia in loro stessi per rischiare molto.
D'altro canto,
sono passate davanti alla mia porta anche molte persone piene di entusiasmo.
Avevano goduto ogni minuto della loro vita ad Akbar,
e avevano ottenuto, con grande sforzo,
il denaro necessario per il viaggio che volevano fare.
Per costoro la vita era una vittoria continua,
e sarebbe stato sempre così.
Anche questi ultimi ritornavano, ma con delle storie meravigliose.
Avevano conquistato tutto quello che desideravano
perchè non erano limitati dalle frustrazioni del passato."
Le parole del pastore toccarono il cuore di Elia.
"Non è difficile ricostruire una vita,
proprio come non è impossibile far risorgere Akbar dalle sue rovine",
proseguì il pastore.
"Basta essere consapevoli di avere la stessa forza che avevamo prima.
E servircene a nostro favore."

da Monte Cinque, di Paulo Coelho

DULCINEA DEL TOBOSO

la rabbia non è nulla non è quella che mi riempe sempre
la gioia non è quella che mi rende riflessivo
non è l'odio che mi spinge in azioni
non è l'indifferenza che mi domina
LA DELUSIONE non mi lascia un momento
come rifidarsi ancora come rimettersi in gioco
come rimettere in campo i propri sentimenti
spesso mi dicevano di uscire da questa corazza
ma appena ci esco
ricevo solo
DELUSIONI
mi chiedo se è colpa mia
ma la mia colpa forse è quella di lasciare la libertà
libertà di scelta, di non impormi e essere possessivo
dovrei fare cosi per tenermi le persone a mè care vicine?
non è cosi che mi comporto
alla domanda :
ma adesso hai difficoltà hai paura a rimetterti in relazione con un altra donna?
come si fa a dire di noo ?
certo che c'è questa paura !
paura di essere deluso paura di essere come adesso
pieno solo di delusione
senza lasciare spazio a tutti i piccoli momenti di gioia o dolore
non riesco più a sentire le altre emozioni o sentimenti

martedì 16 settembre 2008

...

...
il mondo che credevo di conoscere
si chiude
e
se ne apre un altro nuovo,
piu doloroso e difficile
ma
sicuramente più sincero
e ricco di sentimenti
...






La puoi trovare
anche nelle persone
che ti stanno vicino in silenzio
che non ti lasciano solo alla prima difficoltà,
che non chiedono nulla,
se non di ricanbiare il loro affetto

FIERI GIOVANI


... e con una piccola lacrima ridaranno colore all'inverno...
la neve col cielo,le rocce con gli alberi
torneranno più vivi che mai a dirci che ne è proprio valsa la pena..!
Torneranno ancora una volta al alpeggio, la dove tutto è cominciato,

...un giorno torneranno insieme più uniti che mai con
la compagnia dei propri ricordi o e con la fiera sensazione
di aver provato ad assaporare profondamente il senso della vita.
si ritroveranno sicuri di poter contare su un sorriso sincero
che riesce ancora a raccontare un dolce segreto ...
... la libertà! ...

STELLA ALPINA





Il più bel commento della montagna:la stella alpina.
Fiore solitario che si alimenta d'azzurro e di silenzio, aggrappato alle rocce
dove l'uomo fatica a salire.
Soltanto il vento e la neve gli sono compagni.
Le tormente più impetuose non scalfiscono il suo candore
e il sole fa brillare la sua semplicità.
Alla vita gloriosa delle montagne s'è associata
come piccola gemma vellutata che ne adorna l'immensa solitudine.
nella sua povertà, la stella alpina possiede una ricchezza
sublime di linguaggio.
Esso penetra nell'animo
dell'alpinista, lo commuove e lo fa chinare nel gesto di accarezzarla.
Lassù, nel silenzio assoluto, lontano dalle aiuole lussuose
dei viali cittadini, riflette la luminosità delle stelle disseminate nel firmamento.
Non ha bisogno di molto per vivere: le è sufficiente un pugno di terra,
quanto basta per legarsi alla nuda roccia.
Non germoglia per pavoneggiarsi o infiorare le cerimoniose vicende degli uomini;
no,
Lei cresce per dar maggior risalto alla modestia, al bello fatto di naturalezza e umiltà.
Per questo devi amare la stella alpina, perché in essa
vedi l'ideale della semplicità e della bontà.
Quando la vedi occhieggiare sulla montagna,
sul limite delle nevi perenni,
senti che lo sguardo in essa riposa.

FUGGI,RESTA IN SILENZIO. ASCOLTA!

c'è troppo da sapere ,troppo
da meditare
su questo piccolo globo; qui
sembra non esserci un posto
dove stare ,
uno spazio, anche piccolo in
Solitudine.
In questo vasto deserto c'è
ancora una folla ,
una folla che non se ne andrà
in fretta come è venuta .
Forse lassù, la sulla cima
troverò un silenzio nuovo,
domani...
domani sarò libero per un
momento.
Accompagnato da un
pensiero ascolterò il silenzio
della roccia.

(grido di un monaco ,Frà David Jones )

BERGHEIL


Vado alla ricerca di oasi,
dove il pensiero e i sogni camminano
parallelamente.
Mi capita spesso di voler bloccare un
sogno,
di voler fermare il tempo .
La corda di canapa sale lentamente.
Alla sua estremità è legato un vecchio
montanaro.
egli conosce la vita, conosce il mondo,
conosce me

lunedì 8 settembre 2008

SE la storia si facesse con i SE

SE solo potessimo

spesso ci si ferma a guardare e a giudicare gli altri senza mai guardarci noi

anche nella bibbia è scritto :
" non guardare la pagliuzza nel occhio di tuo fratello ma guarda la trave che è nel tuo "

abbiamo la mente per capire le situazioni e guardare i diversi lati della medaglia
( sarebbe bello ne avesse solo due)
e abbiamo anche i sentimenti per poter prendere una direzione
per poter dare un verso un senso ai nostri , i miei e i tuoi,
sforzi
spesso mi sento cosi offeso rammaricato ignorato e
a volte pure deluso
ma perché non mi rendo condo che non sei cosa mia
sarei e non vorrei mai esserlo
un egoista nei tuoi confronti se ti volessi sempre accanto a me
dove potrei anche senza volerlo farti male
è l'ultima cosa che desidero
una volta tu mi hai detto :
"tu non potrai mai farmi male "
ma questo penso che non sia possibile se tu con solo la tua assenza
riesci a mettermi cosi in confusione e agitazione
solo col non sentirti mi crei il caos
caos di sentimenti che vanno uno sul altro senza avere un senso
si sovrappongono momenti di pensieri felici con pensieri negativi
che mi fanno richiudere sempre di più nella mia corazza
dalla quale penso di non uscirne mai
ma oramai tu ci sei dentro e da tempo forse
in questa corazza cosi stretta e fatta per uno
non ti accorgi neppure, o io vorrei credere cosi
che se stiamo sempre qui dentro senza andare fuori allo scoperto
dove potremmo riferirci e rifarci male
ma assieme noi rimarremo schiacciati e oltre a star male io faro star male anche te

le scelte da fare sono poche ma se scegliamo dobbiamo farlo presto.
prendimi per mano e fammi uscire da dietro questo scudo
dove nessuno che io non voglia entra e ferisce
fami uscire per rimettermi in campo e trovare gioie e dolori
con a fianco una persona che non mi soffoca e che non sia mia seconda
una persona che sia felice di avermi a fianco
che mi aspetta e mi sostenga quando ne avrò necessita e
che sia ingrado di chiederermi altrettanto appena ne avrà bisogno

o esci senza darmi la mano
senza nessuna preoccupazione
com'è vero che tu sei forte e grande io sono abituato

vorrei solo crescere vivere cambiare confrontarsi invecchiare assieme
spesso mi riesce più difficile chiedere aiuto quando ne ho più bisogno
bene ora ne ho bisogno
aiuto
SE solo avessimo tutti e due più coraggio!

AGO E FILO


Ricucite i pezzi
ragazze
e a testa alta
andate
con una nuova strada!

se avete bisogno
di qualche parola di
conforto o consigli
riguardatrevi
indietro e
riascoltate le persone
che vi hanno ricucito
quando non eri che
dei brandelli di
sentimenti e sospiri

a testa alta prendete
la strada che vi ha
sempre fatto paura.

il coraggio non vi manca
lo havete dimostrato
e lo dimostrate ogni singolo
istante
che vivete
a differenza degli altri che
sopravviviono

martedì 2 settembre 2008

ED ORA SCEGLI

Scegli se prendere in mano il tuo remo e discostarti dalla riva.
Scegli se farti trascinare a valle o risalire la corrente .
Scegli se sostare a riposare, se guardarti intorno o se remare senza mai fermarti.

Ad ogni scelta che farai te se ne presenterà una nuova.
Ad ogni bivio che supererai, ne seguirà un altro.

Scegliere . Ecco il compito della vita .
Sceglier tra il bene e il male .
Sceglier tra la giustizia e l'ingiustizia
tra la legalità e l'illegalità
tra li servizio e l'egoismo

Scegliere . Lasciare qualcosa di noto e fare un salto nel buio .
Scegliere ogni giorno le piccole cose
Sceglier i binari lungo i quali far " correre" la propria esistenza.

testimoniare le proprie scelte non solo con le parole ma anche con le azioni.

Subirne la conseguenze, in modo consapevole, da adulto.

Scegliere per necessità, per sentirsi vivi, per non rimanere attaccati alla sponda del fiume
vedere gli altri andare avanti.
Scegliere per affermare se stessi come uomini e donne .
Scegliere per non uniformarsi , per rivendicare la propria unicità
Scegliere per non morire

Chi sono:


Chi sono lo vorrei tanto sapere !
Sono una persona che ringrazzia tutti i miei amici e i miei parenti che sono sempre stati al mio fianco .
Sono quella persona che sono adesso perchè, una parte di tutti quelli che ho incontrato, conosciuto, parlato , amato , a volte anche odiato ,mi hanno lasciato un po di loro,un po della nostra vita vissuta in quel momento in cui eravamo assieme.
Grazie a loro , sono felice di essere la persona che sono adesso, con tanta voglia di viaggiare per conoscere sempre piu persone , e crescere con loro!
Sono Stefano.

lunedì 1 settembre 2008

non perdere i bei pensieri

... " Dovremmo guardare avanti , molto avanti , con grande speranza ed obbiettivi elevati: PUNTARE SEMPRE IN ALTO !
... Guardare indietro con gratitudine per cio che è stato compiuto , e quindo continuare con rinnovato vigore, con pronto spirtito di iniziativa e con piu larghe vedute sulla meta ultima che vogliamo raggiungere, AIUTANDO gli altri accanto a noi nel cammino! "

ho rubato qualche citazione del mitico B.P.
Grazie Ste per tutta la strada fatta insieme, che è stata tanta e costellata da mille momenti importanti, voglio solo rinnovare il mio pensiero della mia Partenza quando ho scelto te per consegnarmi gli omerali;
Sei e resterai una pietra migliare del mio percorso Scout!
grazie
Chicca

Agosto 2008

Se pensiamo ai difetti dei nostri figli non finiamo mai di lamentarci.
Se pensiamo alle qualità, ai lati positivi, non finiamo piu di meravigliarci.
Se li mettiamo assieme la meraviglia supera molto il lamento.

Mamma Papà