giovedì 17 luglio 2008

Marcos

“ supponga che non sia vero che non c’è alternativa possibile.

Supponga che alcuni pazzi e romantici pensino che è possibile un altro modo e un'altra vita.

Supponga il peggio : ovvero, ovvero che questi pazzi pensino che vi siano altri pazzi che la pensino come loro. E supponga che essi suppongano che da questo incontro di pazzi possa nascere qualcosa di ragionevole.

Non le piacerebbe assistere ad un incontro tanto pazzo di supposizioni” ?

Sub – Comandante Marcos

"NESSUN PROFUMO VALE LODORE DI QUEL FUOCO"


Spesso mi capita di chiedermi dopo settimane mesi minuti ore secondi di Fatica se rifarei la

Mia Promessa

Per fortuna non sono solo non sono il primo che si fa questa domanda .

La risposta ?

Non non so qual è !

Se mi fermassi a una risposta … mi fermerei . e non è questo che voglio non è questo che ho Promesso

“ la promessa è una forza una direzione che dai al tuo sforzo

Quando l’avrai fatta non sarai migliore, ma più forte

Se un giorno ti capita di esitare , ricordati di quelle serate passate davanti a un fuoco tranquillo, in quel ora dove le luci si attenuano e le ombre trattengono i rumori, tanti nuovi e tanti già conosciuti quasi famigliari …

non sarai sempre ben disposto come oggi

non avrai sempre questa gioia traboccante

e questa calma serenità

perché nella vita si ripresenteranno ancora un altra volta tormente, enormi stanchezze dispiaceri d’infanzia e tristezze di adulti, improvvise incertezze

allora forse, in un triste mattino di una triste giornata

ti ricorderai ancora di quel fuoco tranquillo e di quel ora dove le luci si attenuano”

poesia

LE STELLE CI GUARDANO

E NOI LI ABBRACCIATI

NEL VERDE DELLA SINTONIA

SUL MARRONE DELL’AMICIZIA

PERSI NELL’ALLEGRIA PIU’ GIALLA

BAGNATI CON GRIGE LACRIME

NEI TUOI OCCI METTI A NUDO I COLORI COME NON RIMANERNE PERSI?

Da una persona che ha tirato fuori dalla corazza un amore.

Gervasuschi



… “L’EBBREZZA DI QUEL’ORA PASSATA LASSU’,

ISOLATO DAL MONDO,

NELLA GLORIA DELLE ALTEZZE,

POTREBBE ESSERE SUFFICIENTE A GIUSTIFICARE QUALSIASI FOLLIA”…

Gervasuschi

in questi momenti

Rileggere

Riguardare

Il passato

Per poter

Scrivere

il Futuro

E

Vivere

Il Presente

vagabondo

Viaggiamo verso dove?

Io lo vorrei tanto sapere perché sono stanco di vagabondare

venerdì 4 luglio 2008

ricaricarsi

Succede sempre più spesso!

stanco fisicamente e senza troppa voglia di cambiare le cose,
e appena la rivedo
appena riesco a incrociare il suo sguardo
subito mi riempe
mi colma di gioia
la fatica passa
non so se in secondo piano o passa e basta
ma solo lei ha questa capacità mi
calma e rigenera praticamente solo con una carezza e
il solo pensiero di poterle stare accanto
scalderebbe qualunque cuore
non mi escono mai parole mi sembra essere tutto
troppo banale e superficiale senza senso
preferisco il tatto
comunicare con i corpi sarà più difficile ma sicuramente più profondo e vero